La nascita del cinema

« Older   Newer »
  Share  
Will Turner
view post Posted on 25/7/2008, 22:05     +1   -1




Cinema
Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.

« Il cinema racchiude in sé molte altre arti; così come ha caratteristiche proprie della letteratura, ugualmente ha connotati propri del teatro, un aspetto filosofico e attributi improntati alla pittura, alla scultura, alla musica. »
(Akira Kurosawa)

Il cinema è una forma d'arte moderna nata alla fine del XIX secolo, nota anche come la settima arte.

La rapida successione di immagini che contengono una ripresa frazionata della medesima azione è alla base di quella illusione ottica che noi conosciamo con il nome di cinema.

-------------------------------------------------- La storia --------------------------------------------------

I primi rudimentali esempi di cinematografia erano semplici sviluppi della lanterna magica e strumenti ottici simili, che potevano essere usati per proiettare immagini ferme per fare in modo che l'occhio umano percepisse il movimento tramite la loro successione rapida. Naturalmente, le immagini usate per simili strumenti dovevano essere scelte e preparate con cura per raggiungere l'effetto desiderato. Usando immagini simili tra loro, ma con lievi differenze, si poteva trasmettere alla percezione del pubblico l'effetto del movimento. Il principio è ancora oggi quello applicato nel campo dell'animazione.

Con lo sviluppo della fotografia, e in particolare della pellicola cinematografica (film) di celluloide, divenne possibile registrare le immagini. L'uso della pellicola, inoltre, era decisamente più comodo per un sistema di proiezione delle immagini ad un pubblico, quando all'epoca si usavano strumenti che potevano essere utilizzati da una persona per volta, che doveva guardare all'interno dell'oggetto.

Il 28 dicembre 1895 i fratelli Lumiere proiettarono al Grand Café des Capucines di Parigi dieci film di circa un minuto l'uno, tra i quali un primo piano di uno dei fratelli e sua moglie che davano da mangiare a loro figlio e Arroseur et arrose (Innaffiatore e innaffiato).

L'intento dei fratelli Lumiere era quello di dare allo spettatore la sensazione del vero, e ci riuscirono pienamente. Infatti in uno dei loro primi corti ripresero un treno che rientrava in stazione e chiunque lo vedeva aveva paura che il treno lo travolgesse.

Il cinema fu inizialmente pura arte visiva. Comunque, quando un film veniva proiettato in un cinematografo, per lo più teatri adattati alle esigenze, i proprietari dei locali ingaggiavano dei musicisti per accompagnare la proiezione con della musica. I musicisti, solitamente pianisti, dovevano dunque adattarsi ed accompagnare l'umore del film nei vari passaggi.

Più tardi, lo sviluppo tecnologico permise di creare una colonna sonora sincronizzata con le immagini sullo schermo, e che poteva essere registrata a parte dalle riprese del film. I film sonori vennero inizialmente conosciuti come "film parlanti".

L'ultimo decisivo gradino che ha portato il cinema alla concezione moderna fu l'introduzione del colore, che venne adottato più gradualmente rispetto al sonoro. Come la tecnologia si sviluppò, sempre più film si avvalsero del colore, ed è oggi ormai una pratica universale, diversamente dalla fotografia, dove il bianco e nero è sopravvissuto per vari motivi. Ma ancora oggi in non pochi casi, il postulato di Eisenstein sul bianco nero come forma d'arte viene raccolto: basti pensare a numerosi registi dell'era del colore come il Wim Wenders de "Il cielo sopra Berlino", o il grande Michelangelo Antonioni o lo stesso Federico Fellini. Quando il cinema torna agli antichi splendori, il bianco nero torna a sottolineare che la lanterna magica è ancora in grado di incantare la realta'.

 
Top
Cory Turner
view post Posted on 25/7/2008, 23:02     +1   -1




Idea carinissima questo topic =)
 
Top
Cory Turner
view post Posted on 29/7/2008, 02:32     +1   -1




ho ricevuto un CIAK per il mio compleanno... un CIAK vero... se nn è storia questa... =)
 
Top
Will Turner
view post Posted on 29/7/2008, 13:17     +1   -1




il Ciak

Il ciak nasce con l'avvento del cinema sonoro, quando la registrazione del l'audio veniva fatta mediante registratori a bobine in modo completamente svincolato dalla pellicola; con il ciak era possibile risolvere efficacemente il problema della sincronizzazione tra le immagini della pellicola e il sonoro del nastro magnetico durante la fase del montaggio.

Il funzionamento del ciak è molto semplice, è sufficiente posizionarlo davanti all'obiettivo della macchina da presa e far sbattere le due assicelle alcuni secondi prima dell'azione che si vuole riprendere; durante la fase di montaggio, avremo a disposizione la registrazione audio delle due assicelle che sbattono e la registrazione visiva delle due assicelle che si chiudono; in questo modo è possibile sincronizzare perfettamente le immagini con il sonoro.

Il ciak, oltre a servire per la sincronizzazione tra immagini e sonoro, riporta alcune indicazioni della scena che si sta riprendendo; in questo modo permette, sempre in fase di montaggio, di ritrovare e riconoscere facilmente le diverse scene.

Oggi, con l'aiuto dell'elettronica, esistono altri metodi per sincronizzare audio e immagini, per esempio l'utilizzo del timecode, e pertanto il ciak potrebbe sembrare superato; in realtà il ciak è tutt'oggi utilizzato nelle produzioni video/cinematografiche professionali, non tanto per sincronizzare audio e immagini, quanto per riconoscere le diverse scene durante il montaggio.

I ciak più moderni sono realizzati con tecnologia digitale e dotati anche di display elettronici.

fonte: dreamvideo.it
 
Top
Cory Turner
view post Posted on 30/7/2008, 12:46     +1   -1




*__________*

Non sapevo l'antica funzione del CIAK, grazie =)
 
Top
4 replies since 25/7/2008, 22:05   95 views
  Share