Titolo: New Moon
Autore: Meyer Stephenie
Editore: Fazi Collana: Lain
Lingua originale: Inglese
Traduzione in lingua italiana: Luca Fusari
Prima edizione originale: 2006
Prima edizione italiana: 2007
Genere: Romanzo fantasy
Per il diciottesimo compleanno di Bella la famiglia Cullen organizza una festa a sorpresa. Festa che si trasformerà in un incubo quando Bella si ferisce con la carta e Jasper, fratello acquisito di Edward, non riuscendo a tenere a freno i suoi istinti naturali di vampiro, tenta di attaccarla. Fortunatamente a Bella non accade nulla ma questo episodio porta la famiglia Cullen a riflettere su quanto possano essere pericolosi, benché siano vampiri “vegetariani”, e ad allontanarsi così da Forks. Bella, senza il suo Edward, si ritrova sola ed abbandonata, una coltre di nubi oscura il suo cielo finché non trova appoggio morale in Jacob. Un’amicizia che presto verrà però compromessa da un segreto: Jacob è un licantropo, nemico giurato dei vampiri, e solo quando Bella lo scopre i due potranno finalmente frequentarsi senza doversi nascondere. Ma Bella non riesce comunque a dimenticare Edward e come distrazione si dedica agli sport estremi, come ad esempio tuffarsi da una rupe. Questo episodio cambierà il corso della storia, Alice, sorella veggente acquisita di Edward, infatti lo vede in una delle sue visioni e lo interpreta erroneamente come il suicidio di Bella. Alice avverte dell’accaduto Edward, il quale si accorge che senza Bella non può vivere, così decide di andare in Italia per scatenare l’ira dei Volturi, la più antica e potente dinastia di vampiri, e farsi uccidere. Quando Alice scopre l’equivoco parte insieme a Bella per Volterra nel tentativo di salvare la vita ad Edward. Secondo capitolo della “saga di Twilight”, New Moon stilisticamente e linguisticamente segue le stesse note del suo precedente, un libro dunque molto scorrevole. Ma diversamente da Twilight, New Moon si concentra in maniera particolare sulla psicologia del personaggio di Bella, analizzando i sentimenti che caratterizzano questo momento della sua vita: l’abbandono da parte di Edward, l’amicizia di Jacob, “il suo sole personale”, l’adrenalina degli istanti di spericolatezza, la paura di perdere per sempre Edward e la felicità di averlo ritrovato. Un libro che ho letto più volentieri del suo precedente. Innanzitutto perché non si è costretti a leggere in ogni pagina della bellezza mozzafiato di Edward e ne consegue un lessico leggermente più ampio, successivamente perché S. Meyer è riuscita a creare un personaggio dai molteplici aspetti e quindi dinamico, Jacob Black. Per questo Jacob è il mio personaggio preferito, egli, benché sia “speciale”, non è perfetto, è solamente e semplicemente (e nonostante tutto) un….ragazzo! E’ bello, simpatico, premuroso, giocoso, coraggioso, impulsivo e spericolato, ma soprattutto altruista e riesce a gestire i suoi problemi da licantropo senza piangersi addosso. L’Azione si concentra soprattutto nella parte finale del libro, con la corsa contro il tempo di Bella ed Alice per salvare Edward dai Volturi. Un’Azione che, anche se sembra un controsenso, si rivela quasi statica, Bella è come se non fosse cosciente di star correndo come una pazza attraverso una piazza affollata, non si accorge di essere inciampata, si rialza come se niente fosse…perché ciò che noi leggiamo sono i pensieri di Bella e lei non ci fa vedere la corsa o i particolari della piazza o il dolore di esser caduta contro una fontana, lei ci fa vedere sempre e solo Edward. New Moon è comunque un libro gradevole, lo consiglio a chi interessa una lettura non impegnativa e a chi sa stare al gioco accettando le scelte di Bella (anche se a volte appare davvero irritante!) altrimenti si rischia di chiudere il libro già dal primo capitolo ed accantonarlo in libreria.
Voto:
*** \ *****
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