Da fan sfegatata di Tarantino, potrei prendere ogni singolo personaggio frutto della sua mente, incorniciarlo, scriverci un'apologia.
Farò una scrematura
Il signor Wolf.Per mestiere "risolve problemi", nella fattispecie eliminare le tracce di un cervello spappolato dagli interni di un'automobile. Un sempre affascinante Harvey Keitel che esprime al meglio la classe e la spregiudicatezza di questo strano mestierante, di questo deus ex machina di Pulp Fiction.
Elle Driver.L'efferata infermiera di Kill Bill. La sua camminata fischiettante lungo il corridoio dell'ospedale, la sua cruenta e sadica descrizione del Black Mamba, la lotta con Beatrix sono diventati un cult. Brava Daryl Hannah.
Bill.Non potevo ometterlo. Il killer dal cuore d'oro, padre affettuoso ed esemplare, gentiluomo fino in fondo. Non si può non amarlo.
Max Cherry.Vero vincente in Jackie Brown, tiene testa a tutti, buoni e cattivi. Secondo me è il personaggio più importante nel film. Seppur non abbia ruolo da protagonista, è quello che ne esce nella luce migliore, senza mai abbassarsi nè sporcarsi le mani.
E poi alla fine sono sicura che si sposi Jackie e vada a vivere insieme a lei in Spagna.
E questo era lo speciale-Quentin. Altri personaggi che mi hanno affascinato sono:
Novecento. Tim Roth in
La leggenda del pianista sull'oceanoAdriana. Marion Cotillard in
Midnight in ParisAnton Chigurh. Javier Bardem in
Non è un paese per vecchiDetective Somerset. Morgan Freeman in
Se7enEd infine la più importante, la divinità fatta persona, Juliette Binoche ne Il paziente inglese (Hana) e in Film Blu (Julie Vignon).